mercoledì 21 aprile 2010

Il progresso non esiste

Un passo in più
è un piede che abbandona
suolo più indietro.

8 commenti:

  1. IL PROGRESSO *ESISTE*

    Il passo è IN PIÙ,
    il piede ABBANDONA,
    il suolo è PIÙ INDIETRO.

    G

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  2. Stai dando un vaolre qualitativo a ciò che per me ha solo un valore quantitativo o spazio-temporale.

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  3. No, caro DoppiaM: "progresso" vuol dire semplicemente "andare avanti", anche in senso puramente quantitativo o spazio-temporale. E il tuo ahi ku non parla proprio di questo "andare avanti"?

    La mia è osservazione attiene alla semantica, non all'antropologia. Abbiamo già discusso in passato sul fatto che alcuni aspetti del "progresso" (per esempio, che ne so, l'introduzione delle vaccinazioni) possano avere un valore qualitativo oltreché quantitativo, ma nessuno dei due è riuscito a convincere l'altro. Non credo sia una questione da affrontare qui: questo è un blog di letteratura, sì o no? e letteratura maximal shock, per giunta. :-)

    G

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  4. Va bene, non so se discuterne è una buona idea, ma ci tengo a dire che c'è una doppia valenza che non hai colto: parlo dell'andare avanti e del lasciare indietro qualcosa nello stesso tempo, acquisire qualcosa di nuovo è dimenticare qualcos'altro. Non è un "pro-gresso", è un semplice "gresso". Avrei potuto intitolarlo più propriamente panta rei, ma ero di umore acido-disilluso.

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  5. Touché. In effetti non avevo colto questa doppia valenza. Scusa il tono un po' polemico dei commenti precedenti. Spero che il tuo umore si sia neutralizzato nel frattempo; esistesse una soluzione tampone per gli stati d'animo!

    G

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  6. credo che possa essere interpretato come una succinta critica alla concezione teleologica e lineare del pensiero occidentale, specialmente moderno con le sue grossissime contraddizioni fra il dichiarato e il realizzato.. Luca C.

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  7. ritengo invece che se si impara qualcosa non la si dimentica, non la si può dimenticare...un giorno abbiamo tutti imparato ad andare in bicicletta e nessuno di noi, anche se è passato molto tempo, si è dimenticato o ha mai potuto decidere di disimparare...ogni processo conoscitivo di basa su quello che abbiamo imparato in precedenza...crescere non sarebbe altrimenti possibile....

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  8. Poter DISIMPARARE!!!! Sarebbe meraviglioso!!! Sarebbe il vero Elisir della giovinezza!!!

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