venerdì 27 febbraio 2015

So' nanetti

Non credere a chi dice che è defunto
questo modo che calza su misura
alla parlata dritta fino al punto,
così da non sforzarne la natura.

Pensare che il passato sia già espunto
è proprio di quei nani che statura
su spalle di giganti hanno raggiunto
e ne hanno preso tale ubriacatura

che schifano guardare giù di sotto
per vedere la terra sempiterna,
i piedi ben piantati del gigante,

sentire che ha da dire al giovanotto
là sopra, che con ubbia postmoderna
si pensa tanto nuovo ed importante.

(risposta a So'inetto di Guido Cupani)

martedì 24 febbraio 2015

lunedì 9 febbraio 2015

Discor-danze

Tu mi guardi la nuca,
io guardo la nuca di un'altra
che chissà dove guarda.