lunedì 30 giugno 2014

lunedì 23 giugno 2014

lunedì 16 giugno 2014

lunedì 9 giugno 2014

La storia del signor Renhe Ren

Si dice che il signor Renhe Ren del villaggio di Daochu nella provincia di Quan Shijie, nel suo cinquantaduesimo anno di vita, fu colto da una grande rabbia a causa di un suo nemico di lunga data, che si adoperava continuamente per ostacolare e rovinare qualunque sua attività e progetto. Di fronte all'ennesimo sopruso, il signor Renhe Ren sentì che la sua armonia e il suo autocontrollo stavano andando perduti. Egli non era più in grado di provare i nobili sentimenti degni di un uomo superiore.

Ricordò allora le parole del saggio: "siediti lungo la riva del fiume e aspetta, prima o poi vedrai passare il cadavere del tuo nemico". Quindi lasciò il villaggio di Daochu e scese al fiume. Trovò un salice dall'ampia chioma che si piegava dolcemente sull'acqua e si sedette alla sua ombra, deciso ad aspettare fino a quando la saggezza degli antenati  non avesse portato soluzione al suo problema.

Per giorni e per notti attese, meditando. Sole, pioggia, vento e nebbia si avvicendarono tormentandolo, ma né il caldo, né il freddo, né l'umidità, né gli insetti lo distolsero dalla sua attesa. Il tempo passò, finché ad autunno già inoltrato, il fiume gonfio di pioggia condusse ai suoi piedi un corpo riverso a faccia in giù. Il signor Renhe Ren si riscosse dalla sua meditazione e si protese verso l'acqua fangosa, con il cuore finalmente calmo. Grande fu la sua sorpresa quando vide il proprio stesso viso, fradicio, livido e tumefatto nella morte.

Un istante prima di perdere i sensi e cadere nel fiume, il signor Renhe Ren raggiunse la conoscenza della virtù perfetta.

martedì 3 giugno 2014

Provvisorio permanente

Già mi sento un po' altrove,
seppure noi siamo nell'Eden.
Il frutto è stato morso.