Non ho una soluzione
ai razzi e alle bombe in Oriente.
Perciò parlo di inezie.
lunedì 18 agosto 2014
mercoledì 13 agosto 2014
lunedì 4 agosto 2014
Argento / Piombo
il mattino mi saluta con la mano
sulle foglie già bagnate cade ancora
delicata di uno scroscio che si attarda
questa pioggia di un'estate malriuscita
in una primavera sconfinata
e ogni ticchettio porta un pensiero
che ci culla nel suo seno di fragranze
che pozzanghera ristagna nel mio petto
così sarà più dolce il mio decollo
tra zanzare ossessive di ricordi
nel cielo mitigato
le traiettorie strane
dal tetto delle nubi sotto il cosmo
misture di passato nebulose
diventa casa anche l'ignoto
si somma il peso nel respiro
e non è troppa l'escursione
e quando guardo il mare spento
del mio collo rivolto verso l'alto
non so sfuggire al viso che riflette
la terra chiama col suo odore
se non spazzando con il palmo
rotondo di concreto
così da mescolare
si vola in pace facendo tappe brevi
nuovi contorni per abituali spettri
all'orizzonte la lastra aspetta liscia
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