lunedì 25 marzo 2013

Concorro!

Sebbene io non creda che le mie eruttazioni siano di buona qualità, ho due o tre amici che non sono di questo parere. Non sono del tutto certo che non mi facciano i complimenti per pura cortesia, tuttavia a furia di farmene sono riusciti a insinuarmi il dubbio che effettivamente qualche riga decente ci sia, in questo blog. Perciò ho deciso, in via eccezionale, di confrontarmi con lettori preparati (si spera) e al di fuori della mia ristrettissima cerchia partecipando a un paio di concorsi.
Ho selezionato quegli ahi! ku che possono assomigliare più da vicino ad haiku veri e propri, ne ho inviati tre al Concorso Internazionale Haiku di Cascina Macondo e altri tre al Premio Letterario Matsuo Bashō (che, per chi non lo sapesse,  fu un monaco zen giapponese del XVII secolo considerato il massimo autore di haiku).
Gli haiku per Cascina Macondo (Macondo - sapevatelo - da parte sua, è il villaggio inventato da Garcìa Màrquez in Cent'anni di solitudine...ah, che colti questi organizzatori di concorsi!) si possono leggere sul sito e anche votare, ma il voto dei lettori farà fede solo in caso di giudizio di parità da parte della giuria interna. Comunque, se volete leggere qualche bell'haiku, molto più bello dei miei, dateci un'occhiata.
Senza voler fare troppo il falso modesto, ché poi divento stucchevole, io mi sono impegnato nel comporre quei brevi versi, e ci ho messo molta anima. Se ho deciso di uscire dal mio guscio e partecipare ai concorsi è perché, a torto o a ragione, mi sento pronto per farlo. La mia parte razionale nutre seri dubbi sulle mie qualità poetiche, ma insomma vediamo come andrà! O no?
Parafrasando male Dante, "qui si parrà la mia nobilitate".

lunedì 18 marzo 2013

lunedì 4 marzo 2013